"Quando infine ho trovato il tempo di guardare dentro il cuore di un fiore,
mi si è spalancato un nuovo mondo...
come se si fosse aperta una finestra
per far entrare il sole."

(Principessa Grace di Monaco)

martedì 12 novembre 2013

ZUCCA: COLTIVAZIONE ED USI

Zucca con semi

Le zucche sono piante erbacee annuali, originarie dell'America meridionale. Si possono coltivare in qualsiasi tipo di terreno che dovrà essere vangato in profondità e concimato con letame. 

Io e le zucche coltivate nel mio orto
Durante la coltivazione che andrà eseguita nei mesi primaverili, il terreno dovrà essere mantenuto libero da erbe infestanti ed annaffiato con buona frequenza.

I semi piantati in primavera da marzo a maggio, andranno collocati direttamente nel terreno nella misura di 3-5 semi per buca; quando spunteranno le prime foglie si lascerà solo la piantina meglio sviluppata che darà un fusto lungo circa 6 metri munito di viticci rampicanti, le foglie sono grandi ed a forma di cuore, i fiori si presentano di un vivace giallo; i semi all'interno della zucca che maturerà potranno essere bianchi o gialli. Per una migliore crescita dei frutti dovrà essere eseguita la cimatura tagliando il fusto sopra la seconda foglia ed in seguito andranno cimati i rami che si formano all'altezza della quarta foglia; si lasceranno solo tre frutti per pianta.

La raccolta avviene in estate o in autunno raccogliendo le zucche quando hanno raggiunto la maturazione che si controlla battendo con le nocche delle dita sul frutto che sarà pronto se si sentirà un rumore di vuoto.

Gli antichi romani usavano essiccare la zucca dopo averla svuotata ottenendo così un contenitore che si poteva usare per qualsiasi vivanda da trasportare; secondo la forma ne facevano anche piatti, cucchiai, strumenti musicali.

La zucca è utile in cucina per la preparazione di risotti, zuppe e dolci; ottimi gli gnocchi di zucca ed il purè che viene preparato facendola bollire e passandola al passaverdure ed infine mantecata con burro e latte.

Ha uno scarso valore calorico ed un buon contenuto di fibre, ideale quindi per le diete.

In un ambiente asciutto e fresco le zucche si possono conservare per molti mesi; se vengono tagliate dovranno essere consumate in pochi giorni o provvedere alla loro surgelazione.

venerdì 8 novembre 2013

CURA DELLE PIANTE DA INTERNO IN NOVEMBRE

Prendersi cura delle piante da interno a novembre

In questo mese le piante in appartamento debbono avere una temperatura costante tra i 16 e i 18 °C; la stanza dove verranno collocate non dovrà avere una luce diretta.

Quando i termosifoni saranno accesi per mantenere l'umidità nell'aria sarà necessario provvedere a nebulizzare le foglie e mettere nel sottovaso dell'acqua mantenendola sempre a circa 1 cm.

Quando durante il giorno l'aria sarà più calda, aerare l luoghi dove sono i vasi per permettere il ricambio d'aria. Non concimare le piante in vaso, perché questo è il periodo di riposo.

Per quanto riguarda i bonsai ricordiamoci di esporli al sole vicino ad una finestra chiusa da cui attingeranno la luce del sole che filtra; non dovranno mai essere collocati nei pressi di termosifoni e stufe altrimenti la loro terra si seccherà troppo; per la concimazione si dovrà aspettare la primavera.

martedì 14 maggio 2013

GIARDINO DI NINFA: PATRIMONIO NATURALE ITALIANO

Giardini di Ninfa

Se volete visitare uno tra i più belli giardini d'Italia, recatevi nel territorio del comune di Cisterna di Latina dove troverete un meraviglioso giardino all'inglese: quello di Ninfa che sorge dove anticamente vi era la cittadina medioevale di Ninfa, di cui il giardino conserva alcuni ruderi; venne realizzato agli inizi del Novecento dalla famiglia Caetani.

Si espande per circa otto ettari su cui si notano numerosissime piante e ruscelli che servono alle irrigazioni e naturalmente vi scorre il fiume Ninfa.

Possiamo osservare molti meli ornamentali e diversi roseti, un noce americano, un pino le cui foglie sono argentee e, tra tanti altri, l'albero della nebbia con delle infiorescenze che formano dei piumini rosa.

Vi è anche una zona dedicata al giardino roccioso, vicino al ponte detto del macello, tra innumerevoli varietà di fiori ammiriamo le ortensie rampicanti; incamminandoci lungo le rive del fiume troveremo un boschetto di noccioli e l'albero del tulipano; davanti al castello è collocata una magnolia stellata; inoltre continuando la visita noterete altre varietà di fiori e piante: gelsomini, glicini, bambù, cedri, melograni nani ed altre ancora.

All'interno del giardino è stata creata un'oasi del WWF per proteggere la fauna ed in questo luogo sostano anche germani reali, aironi e alcuni rapaci.

Il giardino si può visitare nei mesi da aprile ad ottobre ogni primo sabato e domenica del mese; la terza domenica di aprile, giugno e la prima domenica di novembre; nel mese di maggio sarà invece possibile visitarlo tutte le domeniche.

Per informazioni sulle prenotazioni contattare i seguenti numeri telefonici: 0773484993 / 3273860129

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