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| Albero di mimose in fiore |
Il giorno 8 marzo ricorre la Festa della Donna o Giornata
Internazionale della Donna, in questo giorno, che non dovrebbe essere una delle
solite feste di baldoria, dovremmo ricordare i miglioramenti sociali, politici
ed economici che le donne hanno ottenuto dopo aver subito
discriminazioni e violenze che purtroppo in molte parti del mondo nei loro
confronti sussistono ancora.
Simbolo di questo giorno è la mimosa che comparve alla fine della guerra
con la celebrazione dell’8 marzo del 1946.
La mimosa trova le sue origini in Australia, appartiene alla famiglia delle
Mimosacee il suo nome preciso è Acacia dealbata.
Vive in terreno fertile, anche calcareo ma ben drenato; se viene coltivata
in vaso durante la primavera e l’estate deve essere annaffiata abbondantemente;
l’esposizione deve essere in luogo soleggiato.
La riproduzione avviene per semina, o per talea ad inizio primavera;
prima di seminare lasciate i semi immersi in acqua calda per due giorni; se
dovete procedere al trapianto fatelo nei mesi che vanno da ottobre a
marzo; per la talea tagliate dei rametti che inserirete in un vaso non molto
grande, di circa 8 cm, perché le talee marcirebbero, con terra e sabbia,
successivamente a radicazione avvenuta potrete reinserirle in vasi di 15 cm.
L’albero si presenta con foglie verde chiaro, composte da rametti che si
presentano con piccole foglioline, i fiori gialli che compaiono da gennaio a
marzo, piccoli e sferici riuniti in pannocchie, sono profumatissimi.
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