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| Orchidee fiori afrodisiaci |
Le orchidee appartengono alla famiglia delle Orchidacee; sono originarie delle zone tropicali asiatiche e americane; ora si trovano in tutto il mondo e sono più di 800 varietà ed oltre 20.000 specie di piante erbacee.
Troverete qualche difficoltà nella coltivazione, ma la loro fioritura ripagherà ogni vostra fatica.
Le orchidee si suddividono in due gruppi: epifite che vivono attaccate ai rami degli alberi ma non come parassiti in quanto ne utilizzano i residui organici e l'acqua piovana; terrestri sono una qualità spontanea che troviamo anche in Italia, sono meno coriacee della precedente specie, hanno colori variabili nelle tonalità che vanno dal verde chiaro al verde scuro, giallo-verdi o maculate, fioriscono da gennaio a giugno.
Quando le coltiviamo in casa dobbiamo ricordarci che hanno bisogno di acqua, concime e luce filtrata, lontano da correnti d'aria, i fusti più alti hanno bisogno di sostegno ed i fiori appassiti devono essere tolti.
Possiamo moltiplicarle per talea, per divisione del ceppo in primavera, o per seme.
L'origine della credenza che questo fiore sia afrodisiaco, pone le basi su molte leggende. Ne ricordiamo una che viene dalla Grecia e precisamente dal mito di Orchis un ragazzo bellissimo che avendo insidiato una sacerdotessa del dio Dioniso, venne fatto cadere da una rupe e dato in pasto alle belve feroci; da ciò che rimase di lui gli dei fecero nascere una esile pianta che nelle radici ricordava le parti anatomiche maschili, causa della sua stessa fine.
Successivamente il popolo colpito da questa leggenda diede origine all'immagine che l'orchidea possedesse poteri afrodisiaci e avesse proprietà per curare la sterilità femminile.
Foto: agenda.filastrocche.it
1 commento:
Il bello delle orchidee quando le coltivate è che non hanno bisogno di molto sole per poter fiorire anche in inverno. La cosa brutta è l'elevata umidità che di solito richiedono. Tuttavia, quello che mi piace di più delle orchidee sono le loro qualità afrodisiache. Ci sono orchidee che producono bacche di vaniglia, che sono tra i più potenti afrodisiaci del mondo vegetale. Essi inducono un senso di lussuria sessuale che altre piante non producono. Recenti studi dimostrano che un nuovo composto afrodisiaco da un'orchidea attiva la sintesi di ossido nitrico e migliora quindi le erezioni. Questo meccanismo d'azione è simile a quello dei farmaci contro l'impotenza come il sildenafil, il tadalafil o il vardenafil. L'attività afrodisiaca è causata da un aumento del livello di ossido nitrico nel corpo cavernoso. L'effetto inizia circa 30 minuti dopo l'ingestione. È ancora presto per dire quanto sia efficace questa terapia contro l'impotenza e quanto sia economica rispetto ai farmaci anti-impotenza. Tuttavia, è probabile che sia meno incline a causare effetti negativi.
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