Lillà bianco |
Alla famiglia delle Oleacee appartiene la Syringa, più conosciuto con il nome di Lillà.
È originaria dell’Europa dell’Asia e comprende oltre 30 specie; alcune raggiungono anche i 6 metri di altezza; ha foglie decidue, i fiori sono quasi sempre profumati e sbocciano alla fine della primavera.
Tra le varie specie ricordiamo per il suo particolare interesse il comune Lillà (Syringa vulgaris) che viene coltivato come pianta ornamentale, ha portamento eretto, i rami ascendenti mostrano foglie cuoriformi con fiori semplici o doppi, piccoli ma profumatissimi, dal colore bianco, viola o lilla che sono riuniti in pannocchie e fioriscono nei mesi di aprile-maggio.
La coltivazione si esegue procedendo alla piantagione nei mesi di ottobre-novembre in qualsiasi tipo di terreno purché fertile, in posizione semiombreggiata.
La moltiplicazione avviene per talea in luglio-agosto, prelevando porzioni di rami semilegnosi di 8-10 cm e si piantano in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali; quando avranno radicato le piantine andranno trasferite, singolarmente, in vasi di circa 10 cm.
La potatura consiste nel togliere i fiori appassiti e dal mese di ottobre a seguire, si possono tagliare i rami più deboli.
Durante l’estate è bene cimarla frequentemente per agevolare lo sviluppo di nuovi germogli.
La sua coltivazione è ideale per giardini e siepi.
La varietà a fiore bianco viene utilizzata industrialmente per addobbi floreali.
La Foto dell'articolo è stata realizzata da: Marko_K
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