Zucca con semi |
Le zucche sono piante erbacee annuali, originarie dell'America meridionale. Si possono coltivare in qualsiasi tipo di terreno che dovrà essere vangato in profondità e concimato con letame.
Io e le zucche coltivate nel mio orto |
Durante la coltivazione che andrà eseguita nei mesi primaverili, il terreno dovrà essere mantenuto libero da erbe infestanti ed annaffiato con buona frequenza.
I semi piantati in primavera da marzo a maggio, andranno collocati direttamente nel terreno nella misura di 3-5 semi per buca; quando spunteranno le prime foglie si lascerà solo la piantina meglio sviluppata che darà un fusto lungo circa 6 metri munito di viticci rampicanti, le foglie sono grandi ed a forma di cuore, i fiori si presentano di un vivace giallo; i semi all'interno della zucca che maturerà potranno essere bianchi o gialli. Per una migliore crescita dei frutti dovrà essere eseguita la cimatura tagliando il fusto sopra la seconda foglia ed in seguito andranno cimati i rami che si formano all'altezza della quarta foglia; si lasceranno solo tre frutti per pianta.
La raccolta avviene in estate o in autunno raccogliendo le zucche quando hanno raggiunto la maturazione che si controlla battendo con le nocche delle dita sul frutto che sarà pronto se si sentirà un rumore di vuoto.
Gli antichi romani usavano essiccare la zucca dopo averla svuotata ottenendo così un contenitore che si poteva usare per qualsiasi vivanda da trasportare; secondo la forma ne facevano anche piatti, cucchiai, strumenti musicali.
La zucca è utile in cucina per la preparazione di risotti, zuppe e dolci; ottimi gli gnocchi di zucca ed il purè che viene preparato facendola bollire e passandola al passaverdure ed infine mantecata con burro e latte.
Ha uno scarso valore calorico ed un buon contenuto di fibre, ideale quindi per le diete.
In un ambiente asciutto e fresco le zucche si possono conservare per molti mesi; se vengono tagliate dovranno essere consumate in pochi giorni o provvedere alla loro surgelazione.
1 commento:
Buona coltivazione delle zucche a te.
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