Pesco fiorito |
Il pesco (Prunus persica) è un albero di piccole dimensioni originario della Cina giunto in Europa tramite la Persia.
Appartiene alla famiglia delle Rosacee e le sue foglie sono decidue e lanceolate; la chioma del pesco è di forma tondeggiante. Raggiunge un'altezza di 5-7 metri e fiorisce ad inizio primavera; i fiori della specie tipica sono di colore rosa e producono frutti tondeggianti di colore che varia dal rosa al giallo e maturano in estate.
I frutti vanno lasciati sulla pianta fino a maturazione e se conservati ad una temperatura di 2-4 °C durano per circa un mese.
Oltre alle specie da frutto esistono varietà ornamentali con fiori doppi e semidoppi in una gamma di colori che va dal bianco, al rosa intenso, al rosso.
Il pesco viene coltivato come albero da frutto; le specie ornamentali possono essere poste sia nei giardini che in vaso sui terrazzi.
La potatura per le varietà da frutto va effettuata a fine inverno; per quelle ornamentali va eseguita in parte con la raccolta dei rami fioriti per venir poi portata a termine immediatamente dopo la fioritura accorciando tutti i rami.
Alberi di pesco |
Il pesco deve essere coltivato in posizione soleggiata in terreni ben drenati e messo a dimora in autunno o fine inverno provvedendo a concimare il terreno con letame e fertilizzanti minerali; detta concimazione dovrà essere ripetuta ogni anno.
Il pesco resiste alla siccità; ma se si vuole avere un'abbondante produzione di frutta il terreno deve essere mantenuto fresco.
La moltiplicazione avviene per seme e per innesto; quest'ultimo deve essere effettuato a gemma dormiente nei mesi di agosto settembre utilizzando le piantine ottenute dalla semina della primavera dello stesso anno; se il terreno dove dovrà essere piantato il pesco è particolarmente secco e calcareo l'innesto dovrà avvenire utilizzando un mandorlo.
In Cina il pesco è simbolo della primavera e dell'immortalità.
Nessun commento:
Posta un commento