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| Albero di alloro |
Il Lauro più comunemente conosciuto come alloro è una pianta aromatica facente parte della famiglia delle Lauraceae ed è un sempreverde.
L’albero dell’alloro raggiunge un’altezza anche di 10 metri, diffuso anche come spontaneo nelle regioni mediterranee. Può essere coltivato oltre che in piena terra, anche in vaso o per formare delle siepi.
Le sue foglie sono usate in cucina per aromatizzare varie vivande tra cui la carne e il pesce.
Si può piantare in qualsiasi tipo di terreno in giardino, nell’orto o in vaso nei mesi di marzo e aprile in luogo riparato e in pieno sole.
Tra agosto e settembre si può procedere alla moltiplicazione prelevando dei germogli di circa 10 cm con una piccola parte del ramo portante e si mettono in piccoli vasi con torba e sabbia; l’anno successivo nel mese di aprile le talee che avranno emesso le radici potranno essere messe a dimora.
L’albero si presenta con foglie verde scuro, molto consistenti e nel mese di aprile compariranno dei piccolissimi fiori di colore giallo chiaro.
Secondo la tradizione greca la pianta era simbolo di sapienza e di gloria tanto che si preparavano corone con ramoscelli di alloro per cingere la fronte di eroi e poeti; era anche ritenuto sacro in quanto si pensava fosse l'albero del dio Apollo.
Foto: www.agraria.org
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