Pianta di asparagina |
L'asparagina (asparagus) comprende circa 300 specie di piante perenni, erbacee, cespugliose o rampicanti; possono essere coltivate sia in appartamento che all'aperto se il clima è mite.
Si presenta con fogliame frangiato molto ornamentale, alcune specie hanno somiglianza con le felci ma sono più resistenti se collocate in appartamento.
Asparagina con bacche |
I fiori hanno colore bianco-verde con una particolare forma di stella e spuntano tra giugno e luglio, ai fiori seguiranno piccole bacche rosse.
Nelle zone a clima mite si coltivano all'aperto in posizione riparata mettendole a dimora in primavera; saranno d'effetto se poste in cesti sospesi; in estate andranno annaffiate abbondantemente, mentre in inverno dovranno essere mantenute appena umide ad una temperatura che non dovrà scendere sotto i 7 °C.
In appartamento l'asparagina andrà posta in posizione luminosa ma non a diretto contatto dei raggi del sole, dovrà essere rinvasata ogni anno nel mese di aprile in vasi sempre più grandi fino ad arrivare a 30 cm; si somministrerà ogni 15 giorni un concime liquido da maggio fino a settembre; l'annaffiatura dovrà essere occasionale e non continua, quando la terra apparirà quasi asciutta nei mesi invernali, mentre nei mesi che vanno dalla primavera all'autunno l'irrigazione dovrà essere più continua.
La moltiplicazione avviene per semina in vasi riempiti con composta da semi in autunno o in primavera, le nuove piantine andranno collocate singolarmente in vasi di circa 8 cm, quando saranno cresciute potranno essere messe in piena terra; la moltiplicazione può avvenire anche per divisione dei rizomi in marzo-aprile.
La potatura va effettuata tagliando a metà la pianta che inizia ad ingiallire o che è troppo cresciuta, si stimolerà così la crescita di nuovi germogli nel basso della pianta.
L'asparagina è purtroppo una delle piante dimenticate, è stata una fra le più amate dalle nostre nonne.
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